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Stenosi Lombare

11/1/2020

 
Che cosa è la stenosi del canale lombare? Come si diagnostica? Come si cura?

La stenosi lombare è una riduzione del diametro del canale vertebrale. A ciò si può associare anche una riduzione del diametro dei forami intervertebrali.

Ciò provoca una riduzione dello spazio a disposizione del sacco durale o delle radice spinali con conseguente compressione.

La stenosi vertebrale lombare è causata da diversi fattori, quasi tutti originati dai processi di degenerazione del rachide, come l’ipertrofia delle faccette articolari o delle lamine vertebrali, la protrusione del disco intervertebrale o l’ernia del disco intervertebrale, la spondilolistesi, cioè lo spostamento sul piano sagittale di una vertebra rispetto all’altra ed infine la scoliosi del rachide lombare. A ciò va anche aggiunta la possibilità di un canale vertebrale lombare di diametro poco sviluppato su base congenita.

La stenosi vertebrale può interessare con più frequenza il segmento L4-L5 ed L3-L4.
I sintomi associati alla stenosi del canale lombare possono essere diversi.

La “claudicatio neurogena” rappresenta uno dei sintomi classici di questa patologia e rappresenta l’insorgenza o l’aumento del dolore agli arti inferiori dato dalla deambulazione, che costringe il paziente a fermarsi.
La lombalgia si associa alla stenosi del canale vertebrale lombare, mentre si possono avere sintomi positivi, come il dolore e le disestesie (formicolii o scosse agli arti inferiori) oppure negativi come la riduzione di sensibilità e della forza agli arti inferiori.

La diagnosi si basa sulla valutazione clinica ed anamnestica, la valutazione di studi di imaging del rachide lombare, come la risonanza magnetica e la TAC, ed ulteriori esami come l’elettromiografia e la radiografia lombare con prove dinamiche, sulla base del quadro clinico.

La terapia chirurgica prevede la decompressione del canale vertebrale o del forame intervertebrale a seconda della clinica. A ciò può associarsi o meno, in caso di instabilità vertebrale, una procedura di stabilizzazione del rachide lombare, con viti e barre in titanio.

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